Commissione di conversione valutaria 2024 [Tipi e modalità per ridurli al minimo]

A cura di:  Michael Restiano
Aggiornato il: 18/09/2023
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Viaggiare all'estero o fare acquisti online da rivenditori internazionali può essere un'esperienza entusiasmante. Ma c'è un problema che potresti non aver considerato: la commissione di conversione della valuta. Quei piccoli costi aggiuntivi si accumulano sul tuo conto bancario quando effettui acquisti in un'altra valuta.

Questa guida ti parlerà delle commissioni di conversione valutaria, da come funzionano ai vari tipi che potresti incontrare e anche alcuni modi intelligenti per ridurre al minimo il loro impatto sul tuo portafoglio.

Quindi sei pronto per un viaggio finanziario ricco di approfondimenti e suggerimenti per assicurarti che le tue avventure globali o i tuoi acquisti online non costino più del dovuto.

Salto in avanti

Che cos'è una commissione di conversione valutaria?

Che cos'è una commissione di conversione valutaria?

Una commissione di conversione valutaria è un costo aggiuntivo addebitato dalle banche o dalle società di carte di credito quando si effettuano transazioni in valuta estera o su un sito web straniero. Potrebbe trattarsi di qualsiasi cosa, dall'acquisto di souvenir durante la tua vacanza in Italia all'acquisto di un capo di moda da un negozio online all'estero.

Solitamente espresso come percentuale dell'importo totale della transazione, copre il costo del servizio di conversione della valuta nazionale in contanti esteri.

Queste commissioni spesso passano inosservate finché non trovi addebiti aggiuntivi sul tuo estratto conto. I costi possono variare da 1% a 3% dell'importo totale della transazione. Questa commissione copre la conversione della valuta nazionale in un'altra, consentendo il potere d'acquisto globale a portata di mano.

Come funzionano le commissioni di conversione valutaria?

Quando acquisti in una valuta estera, la tua banca o la società emittente della carta di credito deve convertire i tuoi dollari statunitensi in quella valuta estera per completare la transazione. Ma questo processo non è gratuito. È qui che entra in gioco la commissione di conversione valutaria.

La tua banca generalmente utilizza l'attuale tasso di cambio medio del mercato (determinato dai mercati globali) come tasso di base, quindi aggiunge un costo per il servizio di conversione, in genere 1-3% dell'importo totale della transazione. Questa piccola percentuale potrebbe inizialmente non sembrare molto, ma può aumentare rapidamente quando si effettuano più acquisti o transazioni di alto valore.

Ad esempio, se acquisti 500 € su un sito web europeo e la tua banca ti addebita una commissione di conversione 3%, pagherai $15 aggiuntivi solo per quella commissione. E questo va oltre qualsiasi commissione sulle transazioni estere che potrebbe essere applicata.

Non lasciarti ingannare da termini come "tasso FX", "margini del tasso di cambio" o "commissione per transazione estera": sono tutte etichette diverse per una normale commissione di conversione valutaria. Le istituzioni finanziarie sono astuti ninja del vocabolario quando si tratta di far sembrare le spese aggiuntive più complesse di quanto non siano.

Diversi tipi di commissioni di conversione valutaria

Quando hai a che fare con transazioni estere, se stai cercando di trovare modi per inviare denaro a casa ad amici e familiari, devi essere consapevole delle commissioni di conversione che potresti dover sostenere. Esistono tre tipologie principali: commissioni statiche, dinamiche e di terze parti:

Commissioni di conversione statica

Le commissioni di conversione statiche si riferiscono in genere alle commissioni addebitate dalle banche per convertire il denaro in valuta estera. Nella maggior parte dei casi si tratta di percentuali fisse che la banca aggiunge al tasso di cambio medio di mercato.

Ad esempio, una commissione di conversione statica 3% significa che per ogni $1.000 spesi all'estero, probabilmente pagherai $30 extra in spese di conversione.

Commissioni di conversione dinamica

Le commissioni di conversione dinamica della valuta (DCC) entrano in gioco quando ti viene data la possibilità di scegliere tra la fatturazione nella valuta locale o nella valuta del tuo paese presso un bancomat o un punto vendita durante il viaggio.

La DCC spesso comporta tassi di cambio significativamente più elevati e costi aggiuntivi. Le banche e i fornitori di servizi spesso aumentano il tasso di cambio a loro vantaggio.

Commissioni di terze parti

A volte, anche altre entità possono addebitarti commissioni di conversione, note come commissioni di terze parti. Questi potrebbero provenire da elaboratori di carte di credito o banche intermediarie coinvolte in transazioni o bonifici esteri.

Questi costi aggiuntivi non riguardano direttamente il cambio valuta, ma potrebbero applicarsi quando si effettuano pagamenti transfrontalieri.

Quanto costano le commissioni sulle transazioni estere?

Quanto costano le commissioni sulle transazioni estere?

Le commissioni per le transazioni estere variano a seconda della banca o dell'emittente della carta di credito. Più comunemente, questa commissione varia da 1% a 3% dell'importo totale della transazione. Alcuni emittenti hanno un tasso fisso, mentre altri adeguano i costi in base alla volatilità del mercato o al tipo di transazione.

Ad esempio, American Express addebita solitamente una commissione per transazioni estere di 2,7%, mentre Chase e Bank of America addebitano in genere 3%. Ma alcune carte di credito, come le offerte di Capital One, non prevedono commissioni per le transazioni estere.

È importante notare che questa commissione è separata da eventuali spese di conversione applicate quando si cambiano i dollari in una valuta estera.

Fattori che influenzano le commissioni di conversione

Vari fattori determinano le commissioni di conversione valutaria. Sono dinamici e complessi, ma comprendere gli elementi fondamentali alla base di questi costi può aiutarti a gestirli in modo più efficiente.

Domanda e offerta di mercato

La domanda e l'offerta sono il fondamento di qualsiasi mercato finanziario, compresi i cambi (forex). È semplice economia: quando la domanda di una valuta aumenta rispetto alla sua offerta, il suo valore aumenta.

Allo stesso modo, il valore diminuisce se c'è meno domanda o un'offerta abbondante. Le banche e altri istituti finanziari considerano queste fluttuazioni del mercato quando determinano il tasso di cambio medio del mercato.

Indicatori economici

La performance economica ha un impatto significativo sui valori valutari. Ad esempio, le variazioni dei tassi di interesse, dell’inflazione, dei tassi di disoccupazione e della crescita economica influenzano tutti i tassi di cambio.

Gli indicatori economici solidi rafforzano la valuta di un paese, mentre quelli più deboli portano al deprezzamento. Di conseguenza, migliori condizioni economiche significano commissioni di conversione più basse.

Stabilità politica

Le condizioni politiche e la stabilità svolgono un ruolo cruciale nel valore di una valuta. Gli ambienti politici stabili generalmente alimentano la fiducia degli investitori, aumentando gli investimenti esteri che rafforzano la valuta locale.

D’altro canto, disordini o incertezze politiche potrebbero provocare una fuga di capitali, che riduce il valore della valuta di un paese, con conseguente aumento delle commissioni di conversione.

Ulteriori fattori come eventi geopolitici – come la Brexit o le guerre commerciali – cambiamenti politici significativi o riforme economiche influenzano indirettamente queste commissioni influenzando i mercati forex.

10 modi per ridurre al minimo le commissioni di conversione valutaria?

10 modi per ridurre al minimo le commissioni di conversione valutaria?

Quando si naviga nel panorama finanziario della spesa internazionale, capire come ridurre al minimo le commissioni di conversione valutaria può consentire di spendere ulteriormente quei dollari. Ecco uno sguardo più da vicino a dieci modi in cui puoi fare proprio questo.

Utilizza carte senza commissioni per transazioni estere

Uno dei modi più semplici per evitare commissioni sulle transazioni estere è utilizzare una carta di credito che non le addebiti.

Molte delle principali società di carte di credito offrono carte specifiche progettate per viaggiatori internazionali frequenti o acquirenti online, e l'assenza di commissioni per transazioni estere è uno dei loro principali punti di forza.

Assicurati di rivedere il contratto della tua carta di credito o di contattare la società emittente della tua carta di credito per assicurarti che la carta che stai utilizzando non abbia queste commissioni.

Apri un conto bancario multivaluta

Un altro modo per evitare i costi di conversione è aprire un conto bancario multivaluta, che è particolarmente utile se viaggi spesso all’estero o svolgi affari in più paesi.

Questi conti ti consentono di detenere saldi in diverse valute contemporaneamente, aiutandoti a evitare commissioni di conversione quando acquisti tali valute.

Leggi anche: Revisione saggia del conto multivaluta 2024 [Inizia a risparmiare oggi]

Prelevare grandi importi in una sola volta dagli sportelli bancomat all'estero

Quando prelevi denaro dagli sportelli bancomat all’estero, cerca di ridurre la frequenza e prelevare invece somme maggiori contemporaneamente. Questa strategia riduce al minimo il numero di volte in cui ti verrà addebitata una commissione di prelievo bancomat.

Scegli la valuta locale per i pagamenti con carta

Quando viene data la possibilità di pagare in valuta locale o in dollari USA (nota anche come conversione dinamica della valuta), scegli sempre la valuta locale. Affidati al tasso di cambio della tua banca piuttosto che a quello del commerciante locale, che potrebbe includere costi nascosti.

Evita i cambi di valuta in aeroporto e in hotel

Gli sportelli di cambio valuta degli aeroporti e degli hotel spesso offrono tassi di cambio meno favorevoli rispetto alle banche e ai servizi di cambio valuta del centro città.

Potrebbero sembrare convenienti, ma attenzione: le loro tariffe sono generalmente più elevate a causa dei costi generali sostenuti da queste località.

Preacquistare valuta estera prima del viaggio

Acquistare parte della valuta locale prima del viaggio è solitamente una buona idea. Questo non solo ti fa risparmiare sulle commissioni bancomat all'estero, ma ti consente anche di bloccare in anticipo il tasso di cambio.

Verifica con la tua banca o ordina online per vedere se offrono questo servizio: ricorda di confrontare le tariffe per assicurarti di fare un buon affare.

Ricerca le commissioni delle banche locali

Fare qualche ricerca può farti risparmiare un sacco di commissioni mentre viaggi all'estero. Alcune banche straniere hanno partnership con banche statunitensi, il che può comportare commissioni bancomat minime o nulle quando si prelevano contanti all'estero.

Sapendo dove ritirare i tuoi soldi, puoi evitare addebiti inutili e utilizzare il denaro risparmiato per esperienze di viaggio più piacevoli.

Usa contanti locali

Sebbene le carte siano convenienti, l'utilizzo di contanti locali per le transazioni a volte può salvarti da quelle subdole commissioni di conversione. Molti paesi, soprattutto in Asia e Africa, fanno ancora molto affidamento sulle transazioni in contanti, quindi portare con sé contanti locali è spesso essenziale.

Carte di viaggio prepagate

Le carte di viaggio prepagate ti consentono di caricare denaro su una carta nelle valute dei paesi in cui viaggerai. Ciò significa che ottieni il tasso di cambio corrente al momento del caricamento invece di doverti preoccupare della fluttuazione delle valute durante il viaggio.

Alcune opzioni popolari includono Carta Travelex Money E CaxtonFX. Tuttavia, controlla sempre se sono incluse eventuali commissioni nascoste.

Leggi anche: Limiti delle carte prepagate Skrill nel 2024 [Quanto puoi spendere?]

Utilizza i servizi di cambio valuta peer-to-peer

Un ultimo metodo che sta guadagnando popolarità è l’utilizzo dei servizi di cambio valuta peer-to-peer (P2P). Queste piattaforme online mettono in contatto direttamente le persone che desiderano scambiare valute, aggirando i sistemi bancari tradizionali e offrendo tassi di cambio più competitivi.

Guarda servizi come ValutaFiera E TransferWise (ora noto come Wise) per ottime opzioni. Tuttavia, tieni presente che questi servizi potrebbero richiedere del tempo per completare le transazioni rispetto ai bonifici bancari istantanei.

Tutte le carte di credito hanno commissioni sulle transazioni estere?

Non tutte le carte di credito prevedono una commissione sulle transazioni estere. Vari emittenti di carte, tra cui Capital One, Discover e HSBC, offrono carte senza commissioni per transazioni estere.

Oltre a ciò, molte carte di credito orientate ai viaggi si pubblicizzano specificatamente come aventi zero commissioni per le transazioni estere per attirare clienti giramondo.

Ad esempio, il Chase Sapphire preferito E Premi per le imprese Capital One sono ben noti per aver rinunciato a questi costi. Vale sempre la pena verificare con l'emittente o leggere il contratto del titolare della carta per determinare se la tua carta di credito include queste commissioni.

Ciò può farti risparmiare notevolmente quando addebiti acquisti all'estero o da rivenditori online internazionali.

Leggi anche: Controllare il tuo punteggio di credito lo abbassa? [Rapporti FICO e CFPB 2023]

Suggerimenti per gestire la conversione della valuta durante i viaggi internazionali

Stai programmando un viaggio all'estero? Probabilmente stai facendo le valigie e pianificando il tuo itinerario con pura eccitazione. Tuttavia, capire come gestire in modo intelligente la conversione della valuta può trasformare la tua esperienza di viaggio da buona a fantastica.

Ecco alcuni consigli pratici per gestire questo dettaglio di viaggio spesso trascurato:

Ricerca prima di partire: Acquisisci familiarità con i tassi di cambio del paese di destinazione. Un'app come XE può aiutarti a comprendere le tariffe attuali e prevedere le tendenze.

Porta con te del denaro locale: Sebbene le carte siano spesso convenienti, non tutti i posti le accettano. I mercati affollati, i ristoranti locali e alcuni piccoli esercizi preferiscono i contanti. Pertanto, è sempre consigliabile avere qualche dollaro in valuta locale a portata di mano.

Abbonamenti viaggio prepagati: Molte banche offrono carte prepagate in varie valute, che ti aiutano a bloccare il tasso di cambio prima del viaggio. Come bonus, generalmente hanno commissioni più basse rispetto alle carte di credito tradizionali.

Domande frequenti sulla commissione di conversione valutaria

Qual è la commissione di conversione valutaria 2.5%?

La commissione di conversione di valuta di 2,5% è una commissione che alcune società di carte applicano quando utilizzi la tua carta in un paese straniero o quando una transazione comporta una conversione di valuta.

Visa addebita una commissione di conversione valutaria?

Sì, Visa in genere addebita una commissione di conversione valutaria 1% sia per le transazioni nazionali che internazionali.

Qual è la commissione di conversione valuta Wells Fargo?

Wells Fargo addebita tra 2-3% come commissione di conversione valuta, a seconda del tipo di transazione.

Chase prevede una commissione di conversione della valuta?

Sì, Chase generalmente impone una commissione di adeguamento del cambio 3% o di conversione della valuta per transazione.

Quale banca non applica commissioni sulle transazioni estere?

Capital One e Discover sono banche note che in genere non addebitano commissioni per le transazioni estere.

Amex addebita una commissione di conversione della valuta?

American Express addebita in genere una commissione per transazione estera di circa 2,7%, che può includere i costi di conversione della valuta.

Conclusione

Nel grande schema delle cose, le commissioni di conversione valutaria sono un costo di cui tenere conto quando si effettuano transazioni internazionali. Capire come funzionano, i loro tipi e le strategie per ridurli al minimo è vitale.

Anche se a volte è inevitabile, essere informati ti consente di prendere decisioni finanziarie valide. Dalla scelta di carte senza commissioni per transazioni estere all'utilizzo di contanti locali o carte di viaggio prepagate, puoi risparmiare denaro in molti modi. Ricorda, ogni centesimo conta per quanto riguarda i tuoi soldi guadagnati con fatica e il tuo benessere finanziario.

Michael Restiano

Sostengo la strategia sui contenuti del prodotto per Salt Money. Inoltre, sto aiutando a sviluppare strategie e processi di contenuto per fornire un lavoro di qualità ai nostri lettori.

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