Come guadagnano le banche digitali? [20 modelli di business del 2024]

A cura di:  Michael Restiano
Aggiornato il: 21/09/2023
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Nel mondo di oggi, dove la connettività e la comodità regnano sovrane, non c'è da meravigliarsi che il settore bancario si sia evoluto oltre le tradizionali istituzioni fisiche.

Probabilmente hai notato l'emergere delle banche digitali, che promettono la facilità delle transazioni finanziarie a portata di mano.

Ma potresti chiederti: "Come guadagnano le banche digitali?" La risposta potrebbe sorprenderti poiché differisce parecchio dai metodi consolidati delle banche tradizionali.

Fortunatamente per te, analizzeremo tutto. Dai margini di interesse alla monetizzazione dei dati, scopriremo come queste esperte istituzioni high-tech mantengono aperte le loro porte virtuali e continuano a innovare in un panorama finanziario in continua evoluzione. Sei pronto a soddisfare la tua curiosità soddisfatta? Diamo inizio a questo viaggio di conoscenza!

Come guadagnano le banche digitali: 20 modelli di business

Le banche digitali sono dotate di vari modelli di business per generare reddito. Sono famosi per le commissioni più basse e i tassi di interesse più elevati, ma come si guadagna?

Ebbene, l’arte del loro profitto risiede in strategie intelligenti che includono lo sfruttamento della tecnologia e dei big data combinati con i metodi bancari tradizionali, il tutto mantenendo i costi il più bassi possibile.

Spread del tasso di interesse

Spread del tasso di interesse

Il pane quotidiano di qualsiasi sistema bancario, tradizionale o digitale, è lo spread sul tasso di interesse. Sai come depositi i tuoi sudati guadagni nel tuo conto di risparmio e guadagni degli interessi? Ora pensa in grande, come se migliaia o addirittura milioni di utenti facessero lo stesso.

Le banche digitali utilizzano questi depositi per offrire prestiti ad altri clienti a un tasso di interesse più elevato. La differenza tra ciò che guadagnano e quello che ti pagano in interessi è il loro profitto.

Poiché le banche digitali hanno meno spese generali rispetto alle loro controparti regolari, possono permettersi di darti di più sui tuoi risparmi pur guadagnando una somma considerevole attraverso gli interessi sui prestiti.

Commissioni di abbonamento

Alcune banche digitali guadagnano addebitando commissioni di abbonamento per l'utilizzo delle loro piattaforme. Offrono una gamma di servizi basati su livelli in cui ogni livello offre vantaggi aggiuntivi rispetto a quello precedente.

Come il tuo account Netflix: più paghi, migliori servizi ottieni, come l'accesso a funzionalità uniche o limiti di transazione più elevati. Indipendentemente dai costi di transazione o dalle percentuali di successo, questo modello rimane un reddito costante per le banche digitali.

Se è così: si tratta di una situazione vantaggiosa per tutti, in cui ricevi un servizio bancario premium in cambio di una piccola tariffa mensile, che fa girare gli ingranaggi virtuali.

Leggi anche: Banche digitali vs banche tradizionali nel 2024 [Qual è la migliore? La scelta del 2023]

Commissioni di transazione

Probabilmente hai pagato una commissione di transazione prima o poi, giusto? Bene, considerali come una piccola fetta della torta finanziaria che le banche digitali prendono ogni volta che usi la tua carta o invii denaro.

Questi mini addebiti si accumulano su migliaia, a volte milioni, di transazioni, creando un flusso di entrate considerevole.

Sapevi che alcune banche digitali addebitano anche commissioni ai commercianti per l'elaborazione dei tuoi acquisti? Di solito negoziano accordi con il proprio fornitore di servizi commerciali, riducendo le commissioni bancarie e del rivenditore.

Quindi, in sostanza, ogni acquisto effettuato contribuisce a mantenere attivo il sistema bancario virtuale.

Margine di cambio

Hai mai viaggiato all'estero e cambiato valuta? Quindi, senza dubbio hai riscontrato ricarichi di cambio.

Si tratta delle differenze tra le tariffe all'ingrosso che le banche ottengono e le tariffe che trasferiscono ai propri clienti. Alcune banche digitali offrono conti multivaluta con tassi di cambio interessanti per rimanere competitive.

Ma sebbene possano offrire tariffe migliori rispetto alle banche tradizionali, queste includono comunque piccoli ricarichi, che rappresentano un’altra potenziale fonte di entrate per le banche digitali.

Emissione di carte di credito

Emissione di carte di credito

Le banche digitali guadagnano anche attraverso l’emissione di carte di credito. Ciò avviene in due modi: in primo luogo, attraverso le commissioni annuali che i clienti pagano per utilizzare la carta, in secondo luogo, tramite gli interessi maturati quando i clienti non pagano per intero il loro saldo ogni mese: ahi!

Ogni volta che utilizzi la tua carta di credito in un negozio o in un ristorante, tali attività devono pagare commissioni interbancarie alla tua banca digitale e alla rete di carte di credito come Visa o Mastercard; potrebbero essere solo pochi centesimi per ogni dollaro speso, ma quei centesimi possono sommarsi!

Prestiti personali

Le banche digitali hanno interrotto il processo di prestito personale, un tempo noioso. Le banche tradizionali in genere ti guidano attraverso un lungo processo di richiesta, revisione e un periodo di attesa snervante solo per offrire tassi di interesse elevati.

Al contrario, con le banche digitali ottenere un prestito personale è semplice: bastano pochi clic sullo schermo. I moduli di domanda online vengono elaborati più rapidamente rispetto ai documenti cartacei e i loro algoritmi possono fornire l’approvazione in pochi minuti anziché in giorni.

Senza spese generali per le filiali fisiche, le banche digitali spesso offrono tassi di interesse più bassi rispetto ad alcune controparti tradizionali.

Originazione del mutuo

Hai mai provato a richiedere un mutuo presso una banca tradizionale? Può sembrare di correre una maratona senza alcun allenamento! Le banche digitali aspirano a cambiare la situazione con un processo di creazione di mutui completamente digitale.

Effettuare l'intero viaggio online accelera il processo di approvazione e offre chiarezza e trasparenza a te come mutuatario. Ecco qualcosa di entusiasmante: alcune banche digitali offrono addirittura pre-approvazioni in meno di un'ora!

Prestiti aziendali

Gli imprenditori prestano attenzione! Anche il digital banking sta rivoluzionando il panorama dei prestiti alle imprese. Tradizionalmente vincolate dalle aziende che presentano piani e fanno i salti mortali per l'approvazione dei prestiti, dimenticatelo con il processo decisionale più rapido del digital banking.

Alcune piattaforme innovative utilizzano addirittura l'intelligenza artificiale per valutare rapidamente l'affidabilità creditizia della tua azienda, consentendoti di continuare a fare ciò che sai fare meglio: far crescere la tua attività.

Gestione delle risorse

Gestione delle risorse

Si tratta di servizi offerti ai clienti in cui la banca digitale gestisce attività finanziarie per loro conto. È un ottimo modo per le banche di generare reddito. Funziona così: affidi la tua ricchezza alla banca e, in cambio, loro investono quella ricchezza in iniziative promettenti come azioni, obbligazioni e proprietà.

Ciò avviene attraverso fondi di investimento gestiti da gestori di fondi professionali. Aumentano la tua ricchezza nel tempo attraverso decisioni calcolate basate su studi di mercato, analisi delle tendenze e valutazione del rischio.

Anche le banche digitali beneficiano di una commissione per la gestione di questi asset. Le commissioni rappresentano generalmente una piccola percentuale del totale dei fondi gestiti e possono variare a seconda che il servizio di gestione patrimoniale sia attivo o passivo.

Leggi anche: Chi possiede le 27 banche digitali più grandi nel 2024? [Guida completa]

Servizi di gestione patrimoniale

I servizi di gestione patrimoniale sono un’altra strada intrapresa dalle banche digitali per generare reddito. Questo servizio prevede la creazione di una strategia di investimento su misura per individui con un patrimonio netto elevato.

Mentre la gestione patrimoniale potrebbe riguardare la crescita finanziaria, la gestione patrimoniale include servizi di pianificazione e consulenza finanziaria poiché in genere coinvolge elementi più diversi come la pianificazione patrimoniale o la consulenza fiscale.

Ancora una volta, le banche guadagnano addebitando una commissione per questi servizi premium che preservano e accrescono in modo ottimale la ricchezza dei clienti facoltosi.

Commissioni sui prestiti peer-to-peer

Il prestito peer-to-peer è un’idea innovativa nata dalla connettività insita nel digital banking. In sostanza, il prestito peer-to-peer (P2P) avviene quando un utente presta denaro a un altro, in qualche modo simile a un contratto di prestito privato.

In questo scenario di transazioni di prestito P2P, le banche digitali agiscono come piattaforme che mettono in contatto i risparmiatori che cercano modi redditizi per prestare i propri risparmi con mutuatari che cercano prestiti personali a tassi ragionevoli.

Qui le banche digitali guadagnano commissioni: addebitano costi fissi una tantum o percentuali ricorrenti in base al valore totale del prestito o agli importi di rimborso.

Questa forma di guadagno rimane altamente redditizia nonostante tolga alle banche digitali un certo controllo sull’emissione di credito e sulla gestione dei prestiti rispetto alle pratiche bancarie tradizionali.

Commissioni di scoperto

Come le tue banche fisiche, molte banche digitali offrono un servizio di scoperto ai propri clienti. Questo servizio fornisce una rete di sicurezza, permettendoti di spendere più dell'importo presente sul tuo conto.

Ma questa comodità ha un costo. Le banche digitali addebitano commissioni di scoperto quando scendi sotto lo zero. Queste commissioni costituiscono per loro un significativo generatore di entrate.

UN Rapporto 2019 dell'Ufficio per la protezione finanziaria dei consumatori ha scoperto che gli americani pagano circa $17 miliardi ogni anno in commissioni di scoperto, il che dimostra quanto denaro si può guadagnare da questa singola linea di business.

Commissioni di partenariato

Commissioni di partenariato

Le banche digitali spesso collaborano con varie società per offrirti servizi a valore aggiunto. Questi partner collaborano con la banca digitale, dagli assicuratori alle agenzie di viaggio.

Ogni volta che ti avvali di questi servizi tramite la tua app di digital banking, la banca guadagna una commissione. Queste partnership non solo aiutano a migliorare l'esperienza del cliente, ma aumentano anche in modo significativo i profitti della banca.

Livelli di servizio Premium

Proprio come le piattaforme online più popolari offrono piani premium con vantaggi aggiuntivi, anche le banche digitali si sono unite a questa tendenza.

Pagando una quota di abbonamento mensile o annuale, forniscono servizi a valore aggiunto che i normali account gratuiti non riceveranno.

Questi potrebbero variare dall’accesso a tassi di interesse più elevati sui conti di risparmio, al trading senza commissioni o a spese scontate per l’elaborazione dei prestiti e altro ancora.

Sono realizzati su misura per soddisfare le tue esigenze di fascia alta e fungono da ulteriore flusso di reddito per questi istituti finanziari esperti di tecnologia.

Vendite di analisi dei dati

L’analisi dei dati svolge un ruolo fondamentale nel settore bancario digitale. Le app bancarie sono una miniera d’oro di preziosi dati sui consumatori.

Una volta analizzato, fornisce informazioni approfondite sui modelli di spesa, sui comportamenti creditizi e sulle tendenze finanziarie. Queste informazioni possono avvantaggiare molti settori come la vendita al dettaglio, il settore immobiliare e persino le aziende tecnologiche pubblicitarie.

Le banche digitali possono vendere questi dati anonimizzati o aggregati alle parti interessate. È essenziale notare che questa pratica segue rigide leggi sulla privacy; le tue informazioni personali sono mantenute discrete e private.

Commissioni per l'accesso all'API

Un'API (Application Programming Interface) è come una porta digitale che consente a due programmi software di comunicare tra loro. Le banche digitali spesso detengono ricche riserve di tecnologie e sistemi innovativi che alimentano le loro soluzioni bancarie.

Altre aziende potrebbero essere interessate a utilizzare queste tecnologie per migliorare le proprie operazioni o fornire nuovi servizi ai clienti. Le banche digitali potrebbero addebitare commissioni per l’accesso API a queste preziose tecnologie.

Le tariffe di accesso API rappresentano una fonte di reddito essenziale, contribuendo in gran parte alle entrate di molte piattaforme bancarie digitali.

Commissioni bancomat

Sebbene le banche digitali operino fondamentalmente online, di solito ti viene comunque fornita una carta che può essere utilizzata presso gli sportelli bancomat di tutto il mondo per prelievi e depositi.

Anche se potresti usufruire di commissioni inferiori rispetto alle banche tradizionali grazie al risparmio sui costi di infrastruttura da parte della banca, alcune transazioni come i prelievi internazionali potrebbero comunque comportare commissioni comunemente note come "commissioni bancomat".

Commissioni per la tenuta del conto

Commissioni per la tenuta del conto

Nonostante la loro natura digitale, anche le banche online devono mantenere i tuoi conti. Questa manutenzione prevede il funzionamento di sistemi tecnologici superiori che garantiscono transazioni sicure e rapide ogni volta che interagisci con il tuo account.

Introducono commissioni per la tenuta del conto, una fonte di entrate strumentale per queste banche. A differenza delle banche tradizionali che possono rinunciare a queste commissioni se si mantiene un saldo minimo, le banche digitali le addebitano come standard. Queste commissioni sono spesso significativamente inferiori a quelle imposte dalle banche tradizionali a causa del risparmio sui costi derivante dalla non gestione di filiali fisiche.

Pubblicità in-app

Il digital banking consiste nel fornire un'esperienza utente fluida tramite servizi bancari basati su applicazioni. Queste app sono piattaforme transazionali e spazi strategici per la pubblicità mirata.

Le banche guadagnano entrate attraverso la pubblicità in-app, dove altre aziende le pagano per visualizzare i propri annunci sull'interfaccia dell'app della banca. Gli annunci in-app possono spaziare da prodotti finanziari a promozioni legate allo stile di vita allineate ai profili dei clienti in base all'analisi dei dati.

È una strategia di marketing utilizzata spesso nel mondo digitale e si è rivelata piuttosto redditizia per molte aziende.

Leggi anche: Le banche digitali sono sicure nel 2024? [Guida dettagliata completa]

Servizi di etichettatura bianca

Hai mai incontrato un servizio finanziario che sembra stranamente familiare ma opera con un marchio diverso? Hai sperimentato il white label! Le banche digitali spesso offrono le loro piattaforme o alcuni aspetti dei loro servizi ad aziende terze con un marchio diverso: questo metodo è noto come servizi di white label.

I ricavi generati dai costi di licenza derivanti da queste partnership costituiscono una parte significativa dei guadagni della banca digitale. Offre un duplice vantaggio: la banca digitale massimizza il suo quadro tecnologico esistente.

Allo stesso tempo, l’azienda partner ottiene l’accesso a un sistema già consolidato senza crearne uno da zero.

Come funzionano le banche digitali?

Come funzionano le banche digitali?

Le banche digitali operano principalmente online e offrono servizi simili alle banche tradizionali, come conti correnti e di risparmio, carte di credito e prestiti. La differenza fondamentale è la mancanza di rami fisici. Tutte le transazioni vengono invece effettuate elettronicamente tramite app mobili o siti web.

Le banche digitali sfruttano la tecnologia per migliorare l’efficienza, riducendo così i costi operativi. Questi risparmi spesso si traducono in commissioni più basse e tassi di interesse migliori per i clienti. Le transazioni presso le banche digitali possono includere il trasferimento di denaro, il pagamento di fatture, il deposito di assegni tramite applicazioni mobili e altro ancora.

Le banche digitali utilizzano metodi di crittografia sicuri per garantire la privacy e la sicurezza dei dati dei clienti. Le loro funzionalità possono includere anche un servizio clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, strumenti di budget e notifiche in tempo reale sulle transazioni, tra gli altri.

Sebbene il digital banking offra comodità grazie alla sua accessibilità 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ovunque sia disponibile una connessione Internet, i potenziali utenti dovrebbero comunque considerare fattori come la disponibilità di Internet 24 ore su 24 e il loro livello di comfort con le transazioni basate sulla tecnologia.

Qual è il futuro della banca digitale?

Il futuro del digital banking è destinato a essere un percorso di trasformazione guidato dai progressi tecnologici e dalle mutevoli aspettative dei consumatori. Alcune tendenze chiave che probabilmente daranno forma al settore includono:

Leggi anche: Motivi per cui le banche digitali sono il futuro del settore bancario

  • Intelligenza Artificiale (AI) e Machine Learning (ML): Queste tecnologie svolgeranno un ruolo significativo nel miglioramento del servizio clienti, nel marketing personalizzato, nel rilevamento di transazioni fraudolente e nei processi decisionali.
  • Banca aperta: Con le API aperte, gli sviluppatori di terze parti possono creare servizi attorno all'istituto finanziario. Ciò incoraggia l’innovazione e offre ai clienti una gamma più ampia di fornitori di servizi.
  • Tecnologia Blockchain: La blockchain potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui le banche conducono gli affari, aiutando con soluzioni legate alla sicurezza, alla riduzione dei costi, all’efficienza e alla trasparenza.
  • Approccio Mobile-First: Poiché i consumatori fanno sempre più affidamento sui propri dispositivi mobili per le transazioni bancarie, un approccio mobile-first diventerà ancora più importante.
  • Neobanche: Le banche o Neobank completamente digitali continueranno ad espandere i propri servizi e si rivolgeranno ai clienti bancari tradizionali, offrendo loro servizi finanziari esclusivamente digitali e di facile utilizzo.
  • Maggiore attenzione alla sicurezza informatica: La maggiore importanza di solide misure di sicurezza informatica deriva dalla maggiore adozione delle tecnologie digitali.
  • Sostenibilità: Le banche potrebbero anche iniziare ad assumersi una maggiore responsabilità sociale con la finanza sostenibile, investendo in progetti con impatti ambientali positivi.

Queste tendenze indicano uno spostamento verso servizi finanziari più personalizzati ed efficienti che utilizzano tecnologie all’avanguardia affrontando al contempo le sfide globali emergenti come la sostenibilità.

Quanto costa avviare una banca digitale?

Avviare una banca digitale può costare tra $50.000 e $500.000. Questa fascia di costo tiene conto di aspetti cruciali come l'acquisizione di software bancario, le spese di conformità e normative, i costi di marketing e promozione e le spese operative.

Tieni presente che il costo effettivo può variare in base al modello di business specifico, alle normative regionali, alle scelte tecnologiche e alle partnership strategiche coinvolte.

Domande frequenti su come le banche digitali guadagnano

Le banche digitali guadagnano dai depositi dei clienti?

Come le banche tradizionali, le banche digitali utilizzano i tuoi depositi per prestare ad altri clienti e guadagnare interessi.

Le banche digitali fanno pagare le transazioni?

Alcune banche digitali potrebbero addebitare commissioni nominali per determinate transazioni come parte del loro modello di entrate.

In che modo la pubblicità contribuisce alle entrate del digital banking?

Le banche digitali spesso mostrano annunci in-app di varie aziende, guadagnando una parte delle loro entrate da queste promozioni a pagamento.

Il modello di abbonamento è comune tra le banche digitali?

Molte banche solo online offrono funzionalità o servizi premium dietro pagamento di una quota di abbonamento mensile o annuale, contribuendo ai loro guadagni.

Il white labeling è una delle principali fonti di entrate per le banche digitali?

Assolutamente! Offrendo servizi di white label, dove concedono in licenza la propria tecnologia ad altre aziende, le banche digitali possono generare entrate sostanziali.

Conclusione

Le banche digitali si sono ritagliate una nicchia promettente in un’epoca dominata dalla tecnologia, grazie ai loro modelli di entrate innovativi.

Hanno cambiato il gioco del settore bancario tradizionale introducendo concetti come interessi sui prestiti, commissioni di transazione, pubblicità in-app e servizi white label nell'universo finanziario.

Mentre queste banche esperte di digitale continuano ad emergere ed evolversi, una cosa è certa: le loro strategie innovative offrono uno sguardo intrigante sul futuro dinamico della finanza.

Michael Restiano

Sostengo la strategia sui contenuti del prodotto per Salt Money. Inoltre, sto aiutando a sviluppare strategie e processi di contenuto per fornire un lavoro di qualità ai nostri lettori.

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